venerdì 11 novembre 2022

La dottrina sociale della Chiesa


 La dottrina sociale della Chiesa ha ispirato e continua a ispirare la vita e l'attività umana ed in particolare il lavoro umano nella società, nelle società, nel mondo intero che opera, vive e che vivendo opera.

I motivi e principi operativi che guidano l'azione hanno una prospettiva spirituale in quanto l'uomo per la somiglianza con Dio, donatagli da Dio stesso suo Creatore, quando opera, agisce in nome di Dio e orienta le sue azoni verso di Lui.

Lo spirito tuttavia è animato dalla carità, senza di cui risulterebbe vuoto di ogni somiglianza con il Creatore, " come un cembalo sonante". 

Da ciò deriva che ogni azione sociale e politica è carità, è amore di fatto.

Per questo il Beato Toniolo indicava nell'amore cristiano e nell'Eucaristia                 la spinta per ogni azione di civiltà.(1)

Per questo il grande sacerdote e uomo politico quale era Don Lugi Sturzo diceva: "La mia missione è stata quella di portare la spiritualità nella vita politica". E chi lo conobbe da vicino poté affermare: " Fu colui che, in forma organizzata condusse i cattolici italiani alle più alte responsabilità politiche, dopolunghi decenni della grande assenza...Colui che seppe indicare le strade concrete per l'azione coordinata della Chiesa e dello Stato, ciascuno sovrano nella sfera della propria competenza" (suor Candida Giudici). 

Don Luigi Sturzo affermava: " La politica in sé è un dovere civico, un atto di carità verso il prossimo"(2)

Igino Giordani disse di lui: "Contemplava la politica dall'Eterno: vorrei dire dall'altare".

Il prof. e onorevole  Ferdinando D'Ambrosio affermava con sicurezza: "Con ardore incomparabile ha voluto che la città dell'uomo sorgesse nella luce della città di Dio". E aggiungeva: "Un'ansia di missione lo condusse al sacerdozio, così come la miseria del popolo lo condusse a scendere in politica".

In verità la dottrina sociale della Chiesa ci porta a comprendere che ogni cambiamento benefico nella dimensione materiale, sociale, politica e di civiltà riguardante la realtà, le persone, la vita umana è direttamente collegato alla trascendenza ed è una chiamata a collaborare ad un progetto divino e a fare passi ulteriori secondo il disegno di Dio a favore di tutta l'umanità che ha in Cristo la misura dell'uomo perfetto.




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(1) G. Toniolo,Introduzione all'economia sociale: Opera Omnia, Serie II.a, vol. 2, pp. 3 sgg.

(2) Mons. L. Giuliani, Don Luigi Sturzo Uomo di Dio, Testimonianze, Roma 1999, 2.a edizione Tipar, pp.15-16. (Mi sono servito di questo scritto per documentarmi sulla persona di Don Luigi Sturzo). Vedi anche Pensieri spirituali di Don L. Sturzo, la Nuova cultura ed., Napoli, 1969, pp.7-10.