domenica 12 febbraio 2023

Carità e ordine sociale SCHEDA

 Nella ricerca delle vie della Pace nel momento attuale, vanno ricordate due pubblicazioni di G.Toniolo che dimostrano quale sia il nucleo di una società pacifica e costruttrice di civiltà.


Scheda 1

Crisi sociale

Giustizia 

Carità


La funzione della giustizia e della carità sull'odierna crisi sociale,

Atti del primo congresso cattolico italiano degli studiosi delle scienze sociali, vol. 1, Padova, Tip. del Seminario, 1893, pp.283- 288.

in

Giuseppe Toniolo, Iniziative culturali e di Azione Cattolica, Città del Vaticano, Ed. Opera omnia di G. Toniolo, 2951, pp.359-367.

da Opera Omnia di G. Toniolo, serie IV 

Iniziative sociali, vl. 3, Città del Vaticano (Tip. Poliglotta Vaticana)m1951, XL- 489 p., 1892:

O.O., serie IV, vol.3,pp. 359- 367.


OCCASIONE:

Congresso di Genova 1892.


CONTENUTO:

Toniolo vuol chiarire il rapporto tra quelle due virtù sociali, quali la giustizia e la carità, nell'ordine sociale.

La giustizia e la carità vengono affermate come il fondamento e il fastigio dell'ordine sociale cristiano.

VALORE

Documenta l'attività dell'Unione popolare nel Congresso cattolico di scienze sociali a Genova, 1892.

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Scheda 2

carità

 

Per la storia della carità in ItaliaValle di Pompei,

 Scuola Tip. figli dei Carcerati, 1897; pp.81—106. 

Quattro discorsi pronunciati nella festa civile del 28 maggio 1893, primo anniversario delle istituzioni a pro dei figli dei carcerati in Valle di Pompei,

(NB.:

Riedizioni:

Histoire de la charité en Italie Compte rendu du 3.éme Congrés scientifique international de catholiques tenu à Bruxelles du 3 au 8 semptembre 1894,Bruxelles, 1895, pp. 333-342:

Histoire de la charité en Italie, Bruxelles, Polleunis et Ceuterik, 1895, 8°, 18p;

Gesichte des Gharitas in Italien:Charitas. Zeitschrift fur Werke der Nachtensliebe in Katholischen Deutschland,Freiburg, in Br., 3 (1898) 141-142.167ss. 189ss).

 

in

 Giuseppe Toniolo, Dei remoti fattori della potenza economica di Firenze nel medioevo. Scritti storici,1 Città del Vaticano, Ed. Comitato Opera Omnia di G.Toniolo,1952, pp. 436-453. 

da 

Qpera Omnia di Giuseppe Toniolo ,Serie 1,Scritti storici, vol. 4,Città del Vaticano, Tipografia Poliglotta Vaticana, 1952, XXIII-549 p.1893,O.O, Serie I, vol. 4, pp 436- 453.

Occasione:

Riflessioni sulla necessità della carità in rapporto alla crisi sociale.

Contenuto:

L'A. vuol provare come la storia della carità sia quella stessa della civiltà e quindi oggetto di studi da parte della sociologia. La connessione tra carità e civiltà si mostra evidente soprattutto in Italia. Lo rivela l'opera dei Pontefici: 

Damaso, S. Gregorio Mgno, S. Zaccaria, Gregorio VII, Innocenzo III, Pio V, e Sisto IV fino a Leone XIII.

Fu l'attuazione della carità attraverso il clero, carità religiosa. Ad essa si accompagnò l'esplicitazione della carità evangelica attraverso i popoli nella carità sociale. La carità cristiana divenne pure storicamente opera di educazione, che convergendo al rispetto della persona, favorì la democrazia e costituì la civiltà in maniera cosciente e progressiva.

Valore:

Al mondo che ancor oggi attende la soluzione dei problemi sociali della giustizia e della pace tra i popoli, queste pagine dicono con chiarezza che l'unica soluzione è la giustizia completata dalla carità e che la vera soluzione che salverà la società è quella costituita dai cristiani che attuano pienamente il segno additato da Cristo per riconoscere i suoi discepoli: "la figlia primogenita della fede"(p.451), la carità.

A chi rivendica a sé, ancora, la soluzione dei problemi sociali nella rivoluzione o nei suoi metodi: la violenza, queste pagine dicono che la rivoluzione siamo noi cristiani e che i metodi sono "una inondazione di amore"(p.453).





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