martedì 29 ottobre 2019

Economia medioevo civiltà Chiesa



Economia e storia
scheda
Economia e civiltà

Economia e Chiesa

1891.

Tradizioni.


Le buone tradizioni della storia d'Italia,
Lendinara, Buffetti,1821,26 p.
  
in

Giuseppe Toniolo,
Dei remoti fattori della potenza economica di Firenze nel medioevo.
 E scritti storici,
Città del Vaticano, Ed. Comitato Opera Omnia di G.Toniolo, 1952,pp.372-390.


da

Opera Omnia di Giuseppe Toniolo,
Serie I, Scritti storici, vol. 4,
Città del Vaticano,Tipografia Poliglotta Vaticana, 1952,XXIII—548,1891:

O.O, Serie I, vol. 4, pp.372-390.

Occasione:
 il libro del prof.Giacomo Sichirollo, Nuovo compendio della Storia d'Italia nel medio evo, Lendinara, Libr.ed.L.Buffetti, 1890.


Contenuto:
Attraverso l'esame del libro citato, pone in risalto le buone tradizioni della storia medioevale del nostro paese. Fa alcune considerazioni sul'opportunità del metodo del prof. Sichirollo: fare della storia oggetto di riflessione.
Critica alle fonti.
Deduzioni ricavate dal libro:
funzione del Papato;
concetto di guelfismo e ghibellinismo;
rapporto tra diritto romano abusato e ordine giuridico politico,
ordine morale-sociale e letteratura neoclassica;
civiltà italiana medioevale e civiltà  europea.
Rivendica quindi come un'ingiusta condanna l'inferiorità intellettuale attribuita agli Italiani rispetto agli stranieri.



Valore:
Sta tutto in questa riflessione conclusiva:
"Non essere vera civiltà fuori del cattolicesimo, né più particolarmente grandezza d'Italia, fuorché congiunta alla missione storica del  pontificato", p.389.

Nessun commento:

Posta un commento