martedì 5 novembre 2013

Secolarita' nel sociale e attivita' cristiana apostolica

Un ulteriore approfondimento.



Dice Toniolo:

" si insinuo' frattanto in parecchi la persuasione che per fare opera opportuna e vitale, convenisse (con frase caratteristica) umanizzare alquanto l'azione sociale cattolica, privandola in qualche misura di quell'involucro di presidi religiosi e soprannaturali che parvero adombrarla ed assorbirla.
Certo e' (ma chi mai lo nego') che occorre essere figli della propria eta' e partecipare alle condizioni di fatto della vita umana e sociale, nel momento e nel luogo in cui la Provvidenza ci ha posto a collaborare ai suoi divini disegni..."(1)
"...Ma trasferire questo criterio alle stesse ragioni sostanziali e finali dell'ordine sociale di civilta', sarebbe errore, non solo di principio, ma pratico, che spegnerebbe la fonte prima e massima di ogni nostra operosita' civile rinnovatrice e, con essa, le speranze piu' certe di futura resurrezione; errore tanto piu' fatale oggi, in cui la societa' moderna vuol tentare un' esistenza totalmente nuova( instauratio ab imis fundamentis)"(2).


Toniolo reagisce 

contro la tendenza di voler instaurare una sacralita' assorbente ed occultante della realta', alienante l'uomo da se stesso e dal suo inserimento nell'ambiente e vita concreta e attuale. Per Toniolo il Cristianesimo va aculturato nella civilta' cristiana in modo rispettoso del profano ed accogliendolo nelle sue proprie dimensioni storiche e umane. Condanna tuttavia la negazione della realta' soprannaturale come forza che trasforma la vita sociale attraverso la fede custodita dalla Chiesa che, illuminata da quella, autorevolmente propone una dottrina sociale. Egli riconosce in tale dottrina sociale della Chiesa l'idea efficace che  e' fonte di azione sociale feconda e che porta con sicurezza verso risultati duraturi, anzi perenni ed irrinunciabili di civilta'. Non e' lecito demolire i principi ed i fini che reggono l'azione nel mondo civile di chi e' cristiano, il che sarebbe la negazione delle basi della societa'


Sono idee e parole che risuonano fortemente provocatrici e significative nel nostro mondo contemporaneo ove anche la famiglia ha perso i suoi connotati e la verita' non si sa piu' da che parte la si possa trovare.... 

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(1) Toniolo G.,  L'Unione cattolica popolare italiana:Iniziative culturali e di Azione cattolica:OO,serie IV, Iniziative sociali,vol. 3, p.48.
(2) op.cit., p. 49.

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